Ravioli GustaMente
«Ero all’asilo con tutti i miei amici e la dada diceva:
“Chi vuole il pane?”
io ho alzato la mano.
La dada è passata da me, mi ha dato il pane però mentre avevo il pane in mano un uomo invisibile mi ha cambiato l’intestino
e io non sapevo i comandi del nuovo intestino
così ho mangiato il pane, sono stato male, ho avuto il vomito e così mi è venuta la celiachia.»
A priva vista potrebbe sembrare la trama di un film di fantascienza, invece è quello che ha detto Edoardo ad un bimbo che gli chiedeva cosa è la celiachia.
Il bimbo aveva sentito chiacchierare noi mamme e ignaro e stupito di questa parola nuova ha chiesto il significato ad Edo.
Lui gli ha raccontato ha suo modo una storiella che spiega benissimo e senza tanti giri di parole il disagio di questa allergia ma … con tutta l’ingenuità dei bambini. La nostra “Grande bellezza”!
Questo succedeva qualche anno fa, quando lui era ancora piccolo ma garantisco con una grande maturità, nel gestire le situazioni più particolari per i bambini.
Tipo feste di compleanno o ricorrenze in genere dove la tavola abbonda di ogni ben di Dio, saper dire di no a qualche gusto di gelato e chiedere sempre la anemica coppetta invece del croccante cono, ecc…ormai non me le ricordo neanche più!
… e poi arriva il giorno che stanca da un lungo viaggio in treno destinazione Monaco e, seduta finalmente al ristorante ordini per te, senza pensare a lui.
È lui cosa fa?!
Ti sorprende ordinando in lingua inglese ad una cameriera tedesca, un piatto di stinco ma senza il semolino perché “io sono celiaco quindi con le patate gluten free”.
Piccolo stai diventando grande, questa è la mia più grande soddisfazione che anche senza la tua mamma te la sai cavare benissimo da solo.
Buona strada Edo♥
“Cosa resterà di un bimbo che corre e cresce nel verde splendore del suo sentimento …” Roberto Galvani
Uno dei suoi piatti preferiti i ravioli.
Non sempre riusciamo a farli, io e le nonne, ci vuole tempo per confezionarli ma noi il tempo lo troviamo! Ne facciamo molti, li chiudiamo nei sacchetti e poi li congeliamo.
Alcune volte capita che le scorte siano finite e come per magia se ne trova una scatolina in dispensa.
Ingredienti:
una confezione di ravioli al formaggio GustaMente
Speck tagliato a listarelle
burro
prezzemolo fresco
- Cuoci i ravioli al formaggio in una pentola di acqua salata in ebollizione per 3 minuti.
- Intanto fai saltare lo speck in padella con una noce di burro e una/due cucchiaiate dell’acqua di cottura dei ravioli. Nell’acqua di cottura ci sarà sciolto l’amido dei ravioli, creando così una cremina con il burro e lo speck!
- Scola la pasta con una schiumarola e fai saltare con la cremina allo speck ed una spolverata di prezzemolo tritato.
- Semplice, veloce ma tanto tanto gustoso!
Sounds like an ideal meal! even without the pizza, i tell ya! LOL