Panettone senza glutine
SENZA GLUTINE ♥ SENZA LIEVITAZIONE
Amo le cose semplici e soprattutto nella cucina la mia parola d’ordine è praticità che spesso è l’opposto di tradizione, ma testarda come sono non mi sono fermata alla prima difficoltà e dopo varie prove ho finalmente ideato la ricetta che fa al caso mio.
Panettone senza glutine e senza lievitazione, si mescola tutto in una ciotola, si inforna e senza aspettare lunghe ed interminabili lievitazioni il gioco è fatto anzi meglio dire … tradizione sia!
Il lievito per torte salate e il poco zucchero, servono a dare al panettone il tipico sapore di pane poco dolce, ma ricco di uvetta e canditi che lo rendono il dolce perfetto per imbandire le tavole delle Feste.
Occorrente: stampo di carta da panettone da 500 gr, 2 placche da forno, planetaria o fruste elettriche.
Ingredienti:
- 300 gr di farina per pane senza glutine
- 50 gr di maizena (amido di mais) senza glutine
- 100 gr di zucchero
- 100 gr di burro morbido
- 3 uova
- 100 gr di acqua
- 1 bustina di lievito istantaneo per torte salate e piadine Paneangeli
- 100 gr di uvetta + 1 cucchiaio di farina o maizena
- 50 gr di canditi tagliati a piccoli dadini
- Metti in ammollo l’uvetta in una tazza.
- In una ciotola capiente metti la farina, la maizena, lo zucchero ed aggiungi le uova, il burro morbido e l’acqua mescola bene con una spatola, puoi usare anche le fruste elettriche o la planetaria.
- Scola l’uvetta e asciugala con carta da cucina o un canovaccio, infarina l’uvetta ed elimina l’eccesso. Questo passaggio serve a fare aderire l’uvetta all’impasto in modo che rimanga ben distribuita al suo interno.
- Aggiungi l’uvetta e i canditi all’impasto.
- Per ultimo aggiungi il lievito istantaneo per torte salate con un setaccio per eliminare eventuali grumi.
- Versa l’impasto nello stampo da panettone e appoggialo su due placche da forno.
- Cuoci in forno già caldo, funzione statico, a 180° per 60 minuti, controlla la cottura con lo stecchino di legno (se necessario aumenta o diminuisci di 5 minuti il tempo di cottura).
Il consiglio di Margharet: la doppia teglia serve a non fare bruciare la base dell’impasto e a distribuire il calore in maniera più uniforme; una volta cotto il panettone puoi tagliare con le forbici il bordo in eccesso dello stampo di carta.
La manina di Emanuele sempre pronta a raccogliere la dolce uvetta e le briciole più buone cadute sulla tovaglia♥